Chamber mentoring for international growth

 “Chamber Mentoring for International Growth” e’ un progetto lanciato da Unioncamere che vuole creare un network di manager e imprenditori italiani residenti all’estero che, nel ruolo di MENTOR, vogliano mettere la loro esperienza a disposizione di imprese italiane (MENTEE) interessate ad aumentare la propria competitività e assertività, anche attraverso una migliore posizione sui mercati esteri.

L’obbiettivo del Progetto e’ quello di creare un network internazionale di mentor italiani che vivono all’estero, in grado di contribuire alla crescita delle PMI italiane attraverso un percorso di guida e assistenza che nasce da un’azione sinergica e combinata, a favore del tessuto imprenditoriale italiano, tra la rete delle Camere di Commercio Italiane all’estero e quella delle Camere di Commercio in Italia

CHI E’ IL MENTOR?

E’ un manager o imprenditore residente all’estero che ha radici italiane e conoscenza dello stesso mercato e con decennale esperienza professionale, in particolare in settori innovativi.

Il mentor deve essere colui disposto a mettere a disposizione il proprio bagalio di esperienze professionali in cambio di un corrispettivo incremento delle proprie relazioni professionali e personali date dall’entrare in contatto con nuove idee e realta’ imprenditoriali dinamiche e motivate.

CHI E’ IL MENTEE?

Il mentee e’ un imprenditore o manager di azienda italiana interessato ad aumentare la propria cultura d’impresa e sviluppare il proprio business sui mercati esteri con estrema motivazione al cambiamento e all’innovazione.

Il mentee deve essere disposto a mettere in discussione le proprie competenze personali  per  raggiungere un certo tipo di crescita professionale, attraverso un percorso di affiancamento con persone altamente qualificate e motivate.

L’iniziativa si articola in diverse fasi, quali:

  1. Individuazione dei Mentor da parte delle Camere di Commercio Italiane all’estero (tra cui la Camera di Commercio Italio-Inglese).

Parallelamente in Italia

  1. Individuazione delle aziende “Mentee” da parte delle Camere di Commercio locali. Sara’ data priorita’ a quelle aziende italiane ad alta capacita’ d’innovazione.

A seguire

  1. Selezione dei Mentor idonei, da parte di un comitato di progetto italiano (di cui faranno parte Unioncamere, Assocamerestero, ed altri soggetti italiani) che si esprimerà sull’ ammissione o meno del candidato tra i mentor .
  2. Abbinamento degli accoppiamenti mentor/mentee, messo a punto dal Comitato, prendendo in considerazione le preferenze espresse sia dai mentori sia dai mentee (I candidati mentor che non troveranno una corrispondenza adeguata, in una prima fase del programma, potranno scegliere di essere considerati per prossime annualità).
  3. Primo contatto tra mentor e mentee, il quale potrà avvenire all’estero oppure in Italia sulla base di una azione di “recruitment” svolta dalla Camera di Commercio Italo-Inglese.
    Non si escludono forme di primo contatto per via telematica (conference call, chiamate skype, videoconferenza, social networking, etc.) e/o nell’ambito di missioni economico-commerciali in Italia o in Inghilterra già programmate.
  4. Il rapporto mentor/mentee continuera’ per circa 8 mesi, il primo dedichera’  del tempo al secondo, su base volontaria,  per: consigliare e condividere la propria esperienza del paese in cui vive e sul settore dove opera e per diventare – in prospettiva – una sorta di “consigliere” sulle politiche di accesso al mercato.

Gli Obiettivi principali che il progetto si propone sono di :

  • Creare una rete internazionale di manager esperti nel settore di appartenenza in grado di fornire un vantaggio alle PMI italiane sulle pratiche manageriali collegate alle attività di internazionalizzazione;
  • far emergere un cluster di imprese italiane ad alto potenziale di internazionalizzazione al fine di immetterle o potenziare il loro percorso di sviluppo;
  • favorire un dialogo tra il network dei mentor e le istituzioni italiane, le associazioni di categoria e gli altri organismi di supporto alle imprese, per migliorare non solo le performance delle singole imprese, ma anche per individuare criticità e opportunità su cui implementare nuovi strumenti e/o servizi.

La Camera di Commercio e Industria per il Regno Unito  si occupera’inoltre di mantenere ed animare il network dei mentor, di monitorare il rapporto mentor/mentee ricevendo continui feedback di ogni incontro da parte di questi, e assisterli e supportarli in eventuali criticita’ riscontrate.

Al termine del progetto, la Camera di Commercio ed Industria per il Regno Unito, in raccordo con il Comitato di Progetto e le altre Camere italiane all’estero (che avranno realizzato lo stesso progetto in altri paesi nel mondo) realizzeranno una giornata della “Rete estera degli Italici nel mondo a supporto delle piccole e medie imprese Italiane” in cui verranno presentati le metodologie di progetto, i risultati raggiunti e le azioni di follow up, prevedendo inoltre meccanismi di valutazione e analisi dell’impatto e del valore di detta Rete a favore del sistema paese nell’ambito dell’economia dell’intangibile.

Referente del Progetto : Carolina Ghittino cghittino@italchamind.org.uk

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